• Skip to secondary menu
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Home
  • Autori
    • Giulio Giovanni Siena
    • Salvatore Antonio Grifa
    • Pietro Gerardo Violi
    • Michele Totta
  • S. Giovanni Rotondo
    • Come arrivare a San Giovanni Rotondo
    • Storia
      • Storia di San Giovanni Rotondo
      • Origini di San Giovanni Rotondo
      • La reazione borbonica di San Giovanni Rotondo del 1860
      • Intervista al Prof. Salvatore Antonio Grifa
    • Chiese
      • Santuario di Santa Maria delle Grazie
      • Chiesa San Pio da Pietrelcina di Renzo Piano
      • Chiesa di Sant’Onofrio
      • Chiesa di Santa Caterina
      • Chiesa di Sant’Egidio
      • Chiesa di San Giovanni Battista
      • Chiesa di San Leonardo Abate
      • Chiesa di San Giacomo
      • Chiesa di San Nicola
      • Chiesa di San Giuseppe Artigiano
      • Chiesa di Sant’Orsola
      • Chiesa di San Donato
      • Chiesa della Madonna di Loreto
    • Palazzi
    • Monasteri di San Giovanni Rotondo
      • Antico convento e Chiesa di Santa Maria delle Grazie
      • Monastero di Santa Maria Maddalena
      • Monastero delle Clarisse e chiesa della Resurrezione
      • Antico convento di San Domenico
    • Monumenti
      • Monumento a Padre Pio di Pericle Fazzini
      • Monumento ai caduti – Dea alata Vittoria
      • Fontana Luce Divina di Antonio Di Tommaso
    • Musei
    • Luoghi
      • Chiazza Ranna
      • Il Casale di Sant’Egidio del prato garganico
      • San Nicola del prato garganico
    • Alberghi e Hotels a San Giovanni Rotondo
  • Luoghi di Padre Pio
    • Chiesa San Pio da Pietrelcina di Renzo Piano
    • Casa Sollievo della Sofferenza
    • Antico convento e Chiesa di Santa Maria delle Grazie
    • Via Crucis monumentale
    • Casa di riposo per anziani Padre Pio
    • Cenacolo Santa Chiara
  • Galleria Foto
    • Immagini di Padre Pio
    • Centro Storico di San Giovanni Rotondo
    • Chiesa di Renzo Piano
    • Santuario S. Maria delle Grazie
    • Casa Sollievo della Sofferenza
    • Via Crucis monumentale
    • Panorama da Monte Calvo
    • Panorama da Monte Castellano
    • Fontana monumentale
    • Traslazione reliquie di Padre Pio
    • Via Crucis monumentale
    • Visita di Benedetto XVI
    • Visita Madonna di Fatima
  • Video
    • Perchè P. Pio a San Giovanni Rotondo?
    • Gargano
    • Video centro storico
  • Folklore
    • Canzoni sangiovannare

Padre Pio e San Giovanni Rotondo

Immagini e notizie di interesse turistico, storico e culturale su S. Pio da Pietrelcina e su San Giovanni Rotondo.

  • San Pio da Pietrelcina
    • Vita di Padre Pio
    • Americani e Padre Pio
      • Alfonso D’Artega, Padre Pio e le bombe americane
      • L’attore Ramon Novarro ai piedi di Padre Pio
      • Michael Ciallella, il Babbo Natale americano da Padre Pio
      • Brady White aka “Santa to the Stars” to Padre Pio
      • La tragedia dell’11 settembre 2001 e Padre Pio
      • Parte III – Gli americani e la Casa Sollievo della Sofferenza
    • Atti e scritti su padre Pio
    • Perchè Padre Pio a S. Giovanni Rotondo?
    • Libro “Padre Pio e S. Giovanni Rotondo nei disegni della Provvidenza”: presentazione e recensioni
  • Casa Sollievo Sofferenza
    • Parte I – Dall’ospedaletto “San Francesco” alla “Casa Sollievo della Sofferenza”
    • Parte II – La nascita della Casa Sollievo della Sofferenza
    • Parte III – Gli americani e la Casa Sollievo della Sofferenza
    • Parte IV – Due nomi per l’Ospedale di Padre Pio
    • Alle origini del sollievo della sofferenza
  • Frammenti dal passato
    • La notte dell’Epifania sangiovannese
    • Il servizio automobilistico nel 1913
    • Aeroplano in vista!
    • Le compagnie dei Sammichelari
  • Ricordi
  • Letture
    • Poesie
      • Gargano
      • Memoria tradita
      • Parole
      • Terra Nova
    • Libri
      • Ventiquattro Martiri per il Risorgimento di S. Giovanni Rotondo
        • Recensione di Michele Magno del libro “Ventiquattro Martiri”
      • Libro “Padre Pio e S. Giovanni Rotondo nei disegni della Provvidenza”: presentazione e recensioni
      • Magia, superstizioni e tradizioni nella medicina popolare in Puglia
      • I luoghi della memoria
      • Le Madonne velate nella terra di San Giovanni Rotondo
      • La Costanza di Socrate
      • Opere inedite
      • La Pittura Sindonica di Italo Turri
      • Egidio Ambrosetti – L’anelito al Bene nel bronzo
  • Personaggi
  • Eventi
  • Varie

Le compagnie dei Sammichelari

2 Luglio 2018 di Giulio Giovanni Siena Lascia un commento

Introduzione
San Giovanni Rotondo si trova lungo il percorso della Via Francigena e, nel corso dei secoli, ha visto sfilare numerosissimi gruppi di pellegrini diretti alla grotta di San Michele Arcangelo. Ma è alla fine dell’ottocento che il fenomeno assunse dimensioni di massa.  La devozione per l’Arcangelo non si è mai affievolita e ancora oggi le c.d. Compagnie dei Sammichelari attraversano la città nel loro cammino penitenziale, mantenendo in vita questa antichissima tradizione. Si pubblica qui un articolo apparso sul settimanale “L’Ape Cattolica Sanseverese” nell’anno 1898, che conserva un certo interesse dal punto di vista descrittivo e devozionale.

I Pellegrini

(19 maggio 1898)

Arrivarono i primi la mattina del giorno 28 aprile, i secondi nel giorno 29; nel giorno 30, sette compagnie, nel 1° Maggio, otto compagnie, e così di giorno in giorno. Quale bella azione cattolica non è mai questa dei Pellegrini! e la cronaca ne scrivo inzuppando la penna più nelle lagrime che nell’inchiostro. Questi Pellegrini non mentiscono il loro nome, e sono pellegrini nel vero senso della parola ed hanno un sistema nel pellegrinare ben ideato ed eseguito. Essi hanno i loro capisquadra e sottocapi, ed anche le donne hanno maestre che le conducono e le guardano: durante l’anno raccolgono le offerte da dare ai Santuari, e il giorno stabilito partono dai loro paesi del Subappennino e da altri luoghi, come da Cassino, ecc. non prima essersi confessati, comunicati, benedetti e d’aver aggiustate le cose loro di famiglia. La loro marcia e la disposizione di essa è cosi fatta.

Gli uomini vanno divisi dalle donne, e formano un’avanguardia ed una retroguardia ma a distanza: portano ciocie a piedi pel passo più leggiero e non sentir polvere bruciante alle carni, e le donne vestono nei loro costumi, appariscenti e spesso antichi e sempre belli, però in testa portano un gran fagotto con abiti nuovi e biancheria pulita; spesso al disopra di quel fagotto l’ombrello che gli uomini portano pendente dalla spalla sinistra; questi poi portano una bisaccia con abiti e da mangiare: alcuni anche una coverta. Tutti hanno a tracolla un sacco a pane ed una borraccia, tutti ai appoggiano ad un bastone alto montato dalla Croce. Talune compagnie si compongono di centinaia di persone, e portan seco un buon sacerdote che è loro duce e assistenza. Come sono presso le città dove sono i Santuarii, si raccolgono in uno, inalberano la Croce, spesso con panno rosso, e con fanali ai fianchi, poi un drappello di pellegrini, le pellegrine nel mezzo, con altri pellegrini che chiudono; ed al suono d’un campanello che precede, per loro tromba e tamburo, (taluni portan seco anche i pifferai) si scoprono, intuonano le Iitanie ed a passo cadenzato cominciano la marcia in santa modestia. Cantano pochi uomini in tono supplichevole, rispondono ora pro nobis tutti i pellegrini in tono minore a frase spezzata e quella risposta a voce grave degli uomini, a voci soprane delle donne ed a contraltini di fanciulli e fanciulle, muove il cuore e lo spinge a dolci singulti e soavi lagrime. Questi pellegrini vanno col sole e colla pioggia, entrati in chiesa camminano a ginocchio sino alle immagini sacre, pregano, piangono, largiscono, fanno limosine a poverelli dividendo con essi il loro pane, o se occorre, soffrono in pace qualche sberleffo insolente. Se c’è tempo, messe in vesti pulite le donne, accompagnate dai loro uomini, fanno il giro di altre chiese. Le donne riposano in vari luoghi adatti per esse, gli uomini, per lo più al sereno. Dopo la mezzanotte il campanello li sveglia e ripigliano la marcia religiosa cantando devote canzoncine. Ecco le loro stazioni: in Madonna del Soccorso a Sansevero, S. Matteo fuori S.Marco in Lamis, S. Giovanni Rotondo, fermata S. Michele al Gargano, S. Maria di Siponto a Manfredonia, l’Incoronata di Foggia: ossia più centinaia di chilometri sempre a piedi. Dopo Foggia a casa benedetti da Dio. Fra questi pellegrinaggi ve ne sono alcuni più civili; ne vodemmo uno di giovani baldi e di vaghe donne in buone vesti e divozione molta, che avean seco varii carri per gli effetti d’uso e molte cavalcature. Ma questa roba resta fuori città. Un altro era composto quasi tutto di donne, belle cassinesi, e pochi uomini robusti. In alcuni i cantori cantano le litanie a tuono Gregoriano e sanno le cose liturgiche come preti. Questi i Pellegrinaggi pugliesi. Quale predica il loro esempio, come potente la loro preghiera!

A proposito di Pellegrinaggi, il zelantissimo Mons. D. Carlo Mola, Vescovo di Foggia, per la riapertura del Santuario della Incoronata rubbricava una notificazione saggia, e ricca di pietà, ed unzione.

– Non contento Mons. Mola dl questa prima notificazione il giorno dopo i moti di Foggia, 28 aprile, per in questione del pane, moto di tento gravità e danno, faceva sentire in una voce, colla quale, non entrando nei motivi che consigliarono quei deplorevoli eccessi, e ritenendo che la solo miseria ne fosse causa, consigliava ed esortava ed umiliarsi a Dio, perchè per i peccati vengono i castighi, portò la sua parola di pace, invitando a placare il Signore, ed aver fiducia nelle autorità e nel concorso dei più facoltosi cittadini che con amorosa sollecitudine provvederanno – come hanno provveduto – ai più urgenti bisogni.

– Dallo stesso Mons. Mola poi abbiamo ricevuto un libro santo dedicato ai suoi seminaristi: La vita dei sacerdoti nei nostri tempi (Napoli – Festa, L. 2) Il quale dimostra appieno la dottrina, la pietà, lo zelo dell’ottimo pastore.

(da I Pellegrini in L’Ape Cattolica Sanseverese, settimanale illustrato, pagg. 158-159, Sansevero, 19 maggio 1898)

Print Friendly, PDF & EmailStampa l'articolo

Archiviato in:Frammenti dal passato

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Amministratore del sito

Giulio Giovanni Siena

Visualizza i miei articoli

Il mio canale YouTube

Leggi il mio profilo

Cerca argomento nel sito:

Soggiorno e pernottamento

Booking.com

Video di Giulio G. Siena – Se ne consiglia la visione a chi vuole conoscere aspetti di vita di padre Pio ignorati dai media.

Padre Pio e San Giovanni Rotondo - Storia di un bellissimo rapporto d'amore.

Copyright © 2002–2021 ·Lifestyle Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi
Info·Disclaimer · Contatti

WWW.PADREPIOESANGIOVANNIROTONDO.IT
Questo sito utilizza cookie tecnici, di profilazione e di terze parti al fine di inviare messaggi pubblicitari
in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in rete. La prosecuzione della navigazione,
l'effettuazione dello scroll della pagina web o l'attivazione di un link del menu costituiscono accettazione dell'uso dei cookie. ACCETTO
Per approfondire l'argomento leggi la nostra pagina Cookie-policy
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessario
Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.